Lunedì 6 marzo 2023

Interessi e sanzioni da ravvedimento operoso: nuovi codici tributo a partire dal 2 maggio

a cura di: AteneoWeb S.r.l.
PDF

Con Risoluzione n. 12 del 1° marzo 2023 l'Agenzia delle Entrate ha istituito i codici tributo per consentire il versamento, tramite modello F24, degli interessi e delle sanzioni dovuti in caso di ravvedimento (art. 13 Dl n. 472/1997) riferiti alle imposte sostitutive e ad altre imposte dirette emergenti dalla dichiarazione dei redditi.
Nel modello di pagamento F24, tali codici devono essere riportati nella sezione “Erario”, esclusivamente in corrispondenza delle somme indicate nella colonna “importi a debito versati”.

Per agevolare i contribuenti ad individuare l’esatta codifica, nella tabella dei codici presente nella Risoluzione, in corrispondenza dei codici tributo di nuova istituzione (colonna di sinistra), qualora si tratti di fattispecie specificatamente individuate, è riportato il codice tributo per il versamento delle relative imposte (colonna di destra).

L’efficacia operativa di quanto previsto nella presente risoluzione decorre dal 2 maggio 2023.


Fonte: https://www.agenziaentrate.gov.it
DOCUMENTI E SERVIZI IN EVIDENZA:
  • Crediti debiti: valutazione costo ammortizzato 2025

    Crediti debiti: valutazione costo ammortizzato 2025

    Programma in Excel per determinare il valore dei crediti e debiti in base al criterio del “costo ammortizzato”.
    La riforma introdotta dal D.Lgs. 139/15 prevede, in generale e salvo eccezioni, la valutazione dei crediti e dei debiti non più al valore nominale, ma con il criterio del costo ammortizzato. Infatti ai sensi del nuovo art. 2426 c.1 n.8 del codice civile i crediti e debiti vanno valutati applicando il criterio del costo ammortizzato e tenendo conto del fattore temporale.

    a cura di: Studio Meli e Studio Manuali
  • Il Concordato Preventivo Biennale: informativa aggiornata 2025

    Il Concordato Preventivo Biennale: informativa aggiornata 2025

    Il Concordato Preventivo Biennale (CPB) è un procedimento accertativo fondato su un patto tra professionisti/imprese e fisco per concordare preventivamente i redditi ed il valore della produzione netta da assoggettare a tassazione, ricevendo in cambio un trattamento premiale.

    Il Concordato Preventivo Biennale (CPB) è un istituto volto a favorire l’adempimento spontaneo degli obblighi dichiarativi (D.lgs. 12 febbraio 2024, n. 13 – Disposizioni in materia di accertamento tributario e di concordato preventivo biennale e successive modificazioni e integrazioni).

    a cura di: Studio Meli S.t.p. S.r.l.
  • Prestito tra familiari

    Prestito tra familiari

    Prestito tra Familiari nel 2025: Perché un accordo scritto è indispensabile?
    Nel tessuto delle relazioni familiari, il prestito di denaro per necessità importanti – come l'acquisto di un'auto, un anticipo per la casa o per sostenere un'attività – è una prassi comune e preziosa. Spesso, dato il forte legame di fiducia, questi accordi si basano su un semplice "impegno morale", senza alcuna formalità.

    Tuttavia, questo approccio informale, un tempo la norma, oggi espone a rischi fiscali significativi che non possono essere ignorati.

    a cura di: Studio Meli S.t.p. S.r.l.

AteneoWeb s.r.l.

AteneoWeb.com - AteneoWeb.info

Via Nastrucci, 23 - 29122 Piacenza - Italy
staff@ateneoweb.com

C.f. e p.iva 01316560331
Iscritta al Registro Imprese di Piacenza al n. 01316560331
Capitale sociale 20.000,00 € i.v.
Periodico telematico Reg. Tribunale di Piacenza n. 587 del 20/02/2003
Direttore responsabile: Riccardo Albanesi

SEGUICI

Social network e Canali informativi

Canali RSS