Venerdì 6 settembre 2024

Danni causati da fauna selvatica: la Cassazione sulla presunzione di responsabilità a carico del conducente

a cura di: AteneoWeb S.r.l.
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Con Ordinanza n. 19616 del 16 luglio 2024 la Corte di Cassazione, Sezione III Civile, si è espressa in tema di risarcimento danni causati da fauna selvatica e, come affermato in precedenti pronunce, ha ribadito che la presunzione di responsabilità a carico del conducente del veicolo (ove, come nella specie, danneggiato dall’impatto tra il veicolo stesso e l’animale selvatico ed attore in risarcitoria) concorre, senza prevalere, sulla presunzione di responsabilità a carico del proprietario dell’animale, stabilita dall’art. 2052 c.c. 
Con la conseguenza che:

  • se uno solo dei soggetti interessati superi la presunzione posta a suo carico, la responsabilità graverà sull’altro soggetto;
  • se tutti e due vincono la presunzione di colpa, ciascuno andrà esente da responsabilità;
  • se nessuno dei due raggiungere la prova liberatoria, la responsabilità graverà su entrambi in pari misura.

Dunque, nel caso di sinistri causati da fauna selvatica, il giudice non deve prima accertare se il danneggiato abbia fatto tutto il possibile per evitare il sinistro, e, quindi, solo in presenza di tale prova, applicare la presunzione di cui all’art. 2052 c.c. a carico del proprietario dell’animale.


Fonte: https://www.cortedicassazione.it
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