Lunedì 3 febbraio 2025

Cartella esattoriale: notifica via PEC valida anche in formato PDF

a cura di: AteneoWeb S.r.l.
PDF

È valida la notifica della cartella di pagamento a mezzo di PEC in formato ".pdf", senza necessità che sia adottato il formato ".p7m", atteso che il protocollo di trasmissione mediante PEC è di per sé idoneo ad assicurare la riferibilità della cartella all'organo da cui promana, salve specifiche e concrete contestazioni che è onere del ricevente eventualmente allegare in contrario.
Ciò che rileva, infatti, è la mera riferibilità della cartella al soggetto emittente, di per sé assicurata, salvo specifiche contestazioni, dall’adozione del sistema di posta elettronica certificata (PEC).

Il contribuente destinatario dell'atto, dunque, non può limitarsi ad una generica contestazione dell'esistenza del potere o della provenienza dell'atto, ma deve allegare elementi specifici e concreti a sostegno delle sue deduzioni.

A chiarirlo la Corte di Cassazione, Sez. 5 Civile, nell'Ordinanza n. 30922 del 3 dicembre 2024.


Fonte: https://www.cortedicassazione.it
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     Ad ogni modo, quando il rapporto tra familiari risulta inquadrabile nell'ambito dell'impresa familiare, la norma prevede che qualora i collaboratori prestino la loro attività di lavoro in modo continuativo nella famiglia o nell'impresa familiare, gli stessi hanno diritto al mantenimento secondo la condizione patrimoniale della famiglia e, in proporzione alla quantità e qualità del lavoro prestato, a partecipare:

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    • ai beni acquistati con essa e agli incrementi dell'azienda, anche in ordine all'avviamento.

    a cura di: Dott.ssa Cinzia De Stefanis

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